DAGLI ANTICHI ROMANI AD OGGI: La calce aerea, calce comune, calce viva o, semplicemente, calce è un materiale da costruzione (ma anche con altri utilizzi), noto fin dall'antichità, che viene ottenuta per cottura a temperatura elevata del calcare, una roccia diffusissima in natura costituita quasi esclusivamente da carbonato di calcio.Già i Romani ed i Fenici prima avevano imparato ad usare la calce come materiale da costruzione, mescolata con la sabbia a formare la malta. Vitruvio, nella sua opera De architectura ne descrive la produzione a partire da pietre bianche, cotte in appositi forni (le calcare) dove perdono peso (oggi sappiamo in conseguenza della liberazione di anidride carbonica). Il materiale ottenuto, la calce viva, era poi spenta gettandola in apposite vasche piene di acqua.
Descrizione immagine
La materia prima per la produzione della calce è il calcare, una roccia sedimentaria ricca di carbonato di calcio (CaCO3) che viene estratta da apposite cave, tipiche quelle delle Dolomiti. Anche il marmo e altre rocce possono essere usate a questo scopo.
E la storia continua... PREPARAZIONE La materia prima per la produzione della calce è il calcare, una roccia sedimentaria ricca di carbonato di calcio (CaCO3) che viene estratta da apposite cave, tipiche quelle delle Dolomiti. Anche il marmo e altre rocce possono essere usate a questo scopo.
Il materiale, è introdotto in appositi forni o fornaci dove viene riscaldato gradualmente a 800-1000°C per poi uscire dal fondo della fornace nell'arco di una decina di ore. In questa fase avviene una reazione chimica (reazione di calcinazione) che porta alla liberazione di anidride carbonica e alla produzione dell'ossido di calcio o calce viva:
CaCO3 → CaO + CO2
CLASSIFICAZIONE Le calci aeree si distinguono in:
calce idrata in polvere che comprende due tipi di prodotto
fiore di calce
fiore di calce
IMPIEGHI
LA CALCE VIVA E' USATA PER:
per trattare le acque al fine di ridurre l'acidità;
nella depurazione per rimuovere i fosfati e altre impurità (flocculante) e per desolforizzare i gas di scarico;
nella fabbricazione della carta per dissolvere le fibre di legno;
come candeggiante e sbiancante;
per disinfettare ambienti;
in agricoltura per correggere i terreni acidi;
in chimica per purificare l'acido citrico e il glucosio, come essiccante e assorbitore di anidride carbonica;
per la stabilizzazione delle terre argillose nei sottofondi stradali e nei rilevati stradali.
come rivestimento delle pareti e del fondo di fosse scavate in terreni naturalmente impermeabili per l'infossamento di carcasse di animali infetti
LA CALCE SPENTA E' USATA PER:
come materiale da costruzione unita alla sabbia (stabilitura);
come prodotto di finitura naturale quale marmorino, calce rasata, (intonachino), pittura a calce utilizzato per la decorazione di pareti interne ed esterne;
come rivestimento murale impermeabile utilizzato sia in interni che in esterni (Tadelakt);
mescolato al cemento per produrre una malta plastica adatta per gli intonaci;
nella concia delle pelli;
nell'industria petrolchimica per produrre additivi per lubrificanti;
per il trattamento dell'acqua usata nell'industria alimentare;
per correggere l'acidità dei terreni;
in agricoltura, unita al solfato di rame, come anticrittogamico (poltiglia bordolese);